Títulos em Biografias e Memórias

Celebrato in tutto il mondo come un tesoro spirituale, questo classico di grande successo ha ispirato milioni di persone a intraprendere il proprio viaggio di trasformazione interiore, per giungere a una vita nuova e più profondamente appagante.

È stata una delle più strazianti immagini del Ventesimo secolo: due ragazzini, due principi, che seguono il feretro della madre sotto gli occhi addolorati e inorriditi del mondo intero. Mentre si celebrava il funerale di Diana, principessa del Galles, miliardi di persone si chiedevano quali pensieri affollassero la mente dei principi, quali emozioni passassero per i loro cuori, e come si sarebbero dipanate le loro vite da quel momento in poi. Finalmente Harry racconta la sua storia. Con la sua cruda e implacabile onestà, "Spare. Il minore" è una pubblicazione epocale.

Tra i 7 e i 14 anni la piccola Neige viene regolarmente violentata dal suo patrigno. Nel 2000 Neige sporge denuncia e l’uomo viene condannato. Vent’anni dopo, Neige trova la forza di raccontare ciò che le è capitato. Un libro, che usa la scrittura come un martello, attraversato da una domanda: colui che ha creato l’agnello ha creato anche la tigre? Candidato al Premio Strega Europeo 2024.

"L'immagine di Notre-Dame in fiamme mi ha stupefatto e sconvolto nel profondo. Un bene di inestimabile valore stava morendo davanti ai nostri occhi. È stato spaventoso come se il suolo avesse cominciato a tremare sotto i nostri piedi." Così si esprime il grande scrittore all'indomani del tragico incendio che ha devastato la cattedrale di Notre-Dame la sera del 15 aprile scorso. Nel suo romanzo più famoso, "I pilastri della terra", Ken Follett aveva descritto minuziosamente il rogo della cattedrale di Kingsbridge, come fosse una premonizione di quanto è accaduto a Parigi.

Come si fa oggi a stare nel mondo? In questo mondo. A trovare un modo, un posto adatto a noi che siamo consapevoli di essere privilegiati ma dobbiamo fare i conti anche coi nostri, di traumi, piccoli o grandi, oltre che con quelli giganteschi di chi è sotto le bombe, di chi è oppresso, povero, svantaggiato. Ci si vergogna a dire che ci si sente soli, ma lo siamo sempre di più. Daria Bignardi lo dice con sincerità, ironia, coraggio. Sente che la solitudine può essere una prigione ma anche un posto da cui ascoltare il battito del cuore del mondo. Il mondo la chiama e lei parte.

Il romanzo sulla vita del geniale compositore delle Quattro stagioni. Venezia, 1688. Antonio Vivaldi, chioma rossa come il fuoco, ha dieci anni ed è un bambino fragilissimo, ma quando prende in mano il violino si trasforma. Non lo lascerà mai, neppure quando, di lì a poco, sarà costretto dalla famiglia a prendere la via del sacerdozio. E appena si stancherà di suonare la musica degli altri, comincerà a comporre la sua. Tra la servitù della corte di Mantova, conoscerà la sola donna importante della sua vita, la giovanissima Anna Girò, che avvierà alla carriera di cantante.

Olivia Laing ha quarantadue anni quando diventa proprietaria per la prima volta di un giardino. È un giardino trascurato da tempo| come sembrano indicare i nodi dei rampicanti che coprono i mattoni rossi| gli alberi da frutto marcescenti e le rose dai colori sbiaditi. Fino a quel momento| la sua aspirazione botanica si era manifestata solo in un sogno ricorrente: una porta che conduce verso un luogo sconosciuto| in cui lei| priva di peso| si ritrova ad abitare un territorio nuovo| ricco di potenzialità.

«Cercate in questo libro cose semplici e modeste: il racconto di tre viaggi in Sicilia», nei primi anni Cinquanta, «e delle cose di laggiú come possono cadere sotto l'occhio aperto di un viaggiatore senza pregiudizi», ci suggeriva l'autore. La forza delle pagine di Carlo Levi è concentrata in un'unica parola: amore. Come scrive Vincenzo Consolo nella sua Prefazione , «l'amore per tutto quanto è umano, acutamente umano, vale a dire debole e doloroso, vale a dire nobile.

Berek era un giovane studente di odontoiatria quando, nel 1941, fu deportato dalla Polonia e costretto a trascorrere cinque anni nei campi di sterminio nazisti. Il ragazzo non sa che quei pochi strumenti odontoiatrici utilizzati nel suo primo anno di formazione universitaria gli salveranno la vita. Costretto ad esercitare la professione dentistica su prigionieri e ufficiali‒nonostante la sua poca esperienza‒sarà lui ad estrarre i denti d’oro dei cadaveri appena usciti dalle camere a gas.

Damiano e Margherita sono due fratelli che hanno molte cose in comune: la voglia di mettersi in gioco, la caparbietà e la tenacia nel voler inseguire i propri sogni, e l'autismo. Insieme si sono esibiti in televisione e, mano nella mano sul palcoscenico, sembrano finalmente aver trovato il loro posto nel mondo. Già dalla mattina successiva, però, i due sono obbligati a tornare alla realtà. Damiano vive a Rimini e ha le idee molto chiare sul futuro: una moglie – "l'altra metà della mela" – con cui avere dai dodici ai venti figli, milioni di dischi venduti, concerti in tutto il mondo.

1955. Per decenni, l'orribile caso della "decapitata di Castelgandolfo" è stato ritenuto un delitto senza movente, avente tutti i crismi della più spietata ferocia omicida, ma privo di qualsiasi logica e raziocinio. Un delitto perfetto in pieno stile giallo-horror. Eppure un cadavere "parla", una scena del delitto racconta, gli oggetti addosso e accanto alla vittima forniscono elementi di riflessione.

In questo libro, a venticinque anni di distanza dai fatti, Roberta Bruzzone ricostruisce le tappe fondamentali del delitto Versace, una storia torbida e intricata, ipotizzando piste alternative e raccontando ai suoi lettori quella che si può a tutti gli effetti "un'indagine imperfetta".

Certo, la grandezza di uno sportivo si misura dal suo palmarès, e quello di Roger Federer, in 21 anni da professionista, è senza pari: 20 vittorie su 31 finali del Grande Slam (8 Wimbledon, 6 Australian Open, 5 US Open, 1 Roland Garros); 6 vittorie su 10 agli ATP Finals; 71 titoli vinti sul cemento e 19 sull'erba; 1 Coppa Davis; 49 vittorie in tornei ATP 500 e 250; 3 Laver Cup, 3 Hopman Cup; 2 medaglie alle Olimpiadi (oro nel doppio a Pechino 2008 e argento nel singolo a Londra 2012). In totale 118 titoli. E forse abbiamo dimenticato qualcosa.

12 maggio 1957, ventiquattresima edizione della Mille Miglia, la corsa degli italiani. Una Ferrari guidata dal marchese spagnolo Alfonso De Portago esce rovinosamente di strada uccidendo nove spettatori. Saranno colossali e travolgeranno la corsa, che verrà abolita. A Ferrari vengono ritirati il passaporto e la patente, come se alla guida dell'auto di De Portago ci fosse stato lui. Ferrari viene incriminato per omicidio colposo plurimo, e rischia di finire in carcere per qualche decennio.

Il tempo ha un suono diverso quando sai che sta per finire. Una mamma lo sa, lo sente. Gli ultimi mesi sono volati, scanditi da visite mediche, nuove sfide e momenti preziosi: Cesare ascolta in loop le sue canzoni preferite, esprime desideri. Vuole andare al parco, fare un giro in moto, poi in barca a vela. E mentre Valentina cerca un modo per restare aggrappata all’amore, ai ricordi di ogni risata, il suo Cece si sta spegnendo.

Ti sei mai chiesto cosa differenzia i veri titani imprenditoriali dal resto delle persone? È la loro resilienza di fronte al fallimento. In questo libro, Ivan Cervellin svela la sua straordinaria storia di rinascita e la strategia vincente dietro il suo piano B. Scoprirai come trasformare il fallimento in un trampolino di lancio verso il successo. Ivan ti insegnerà a vedere il fallimento non come un punto finale del tuo percorso, ma come un passaggio essenziale nell'ordine naturale della vita.

Francesco è il primo italiano perché è fondamentale nel costruire l'identità italiana. Perché scrive la prima, splendida poesia in italiano: il Cantico delle Creature. Perché percorre l'Italia, dalle grandi città alla campagna, e inventa il presepe. Cazzullo racconta la vita straordinaria di Francesco, la giovinezza piena di ideali cavallereschi, la rottura con il padre, la spoliazione, l'incontro con il Papa, fino al grande mistero: le stimmate.

Copenaghen, anni '40. Tove ha solo vent'anni ma la sua vita è già un turbine di poesia, amori sbagliati e dipendenze. Dipendenza è il racconto crudo e toccante di una donna che cerca felicità e libertà, restando sempre in bilico tra luce e abisso. Con una scrittura diretta e intensa, Tove Ditlevsen ci porta dentro la sua vita senza filtri. Un ascolto che colpisce al cuore.

Dai suoi primi giorni di gare attraverso la campagna italiana, attraverso il periodo difficile dell'incidente ciclistico e il successivo riscatto, fino alla sua trasformazione di carriera nel management generale e nella leadership aziendale, la storia di Roberto risuona con temi universali di perseveranza e crescita. Nel suo cuore, questo memoir celebra la famiglia, l'integrità e il coraggio di reinventarsi.

Damiano è un ragazzo grande, grosso e con pochi amici perché ama passare le sue giornate facendo cose che gli altri ragazzi non capiscono, come fissare il turbinio vorticoso della lavatrice o giocare per ore con i coperchi delle pentole di sua nonna. Ma la sua vera passione è quella per la musica, soprattutto classica, visto che vorrebbe diventare un cantante lirico. Anche se ama pure il jazz, la musica da discoteca, la dance, la techno e chi più ne ha più ne metta. Tranne la musica rock, quella che invece sua sorella minore Margherita ascolta a tutto volume nella stanzetta accanto.