Resultado Editorial "Audible Studios" em Psicologia e Saúde Mental

"Mi è simpatico!": è un'espressione che appartiene a tutti e che, pur senza conoscerne appieno il significato, tutti usiamo sin dall'infanzia, associandola a incontri gradevoli e a situazioni positive. Intesa, forza attrattiva, affinità: la simpatia è più di un'emozione, è quasi un sentimento che, quando c'è, facilita le relazioni sociali.

Il panico può impedirci di entrare in un supermercato o in un cinema, rendere un inferno una coda in autostrada o un viaggio in autobus. Il panico è un'esperienza dolorosa e sconvolgente i cui sintomi, improvvisi e violenti, inducono a pensare che sia incontrollabile. Ma se riconosciuto e affrontato in maniera adeguata può essere vinto.

Saper aspettare è una virtù. Ce lo sentiamo ripetere spesso: "Devi portare pazienza!", "Non essere impulsivo!", "Non avere fretta!". Perché è così importante saper aspettare? Come mai è così difficile farlo? Quali sono i costi e le sofferenze dell'attesa? Ma a volte aspettare diventa un vizio, quando cincischiamo e perdiamo tempo. La pigrizia, però, si può vincere: l'uso strategico delle scadenze - anche di quelle più insidiose - può, ad esempio, aiutarci a tenere fede agli impegni.

Cosa sono l'intelligenza, la memoria e le emozioni? Come prendiamo decisioni e ricerchiamo la felicità? Oggi possiamo comprendere almeno in parte come il cervello, la nostra scatola delle meraviglie, ci metta in grado di percepire il mondo attraverso i cinque sensi, come ci permetta di rielaborarlo e di tradurlo in azioni concrete e pensieri astratti. Non tutto ci è ancora chiaro: ad esempio non abbiamo svelato gli intimi meccanismi che inducono proprio alcune cellule del cervello a "decidere" di interagire tra di loro per dare origine a un pensiero o a un'azione concreta.

Grazie alla fantasia i bambini giocano e gli adulti inventano storie che ci trasportano in mondi diversi da quello in cui viviamo. Ma la fantasia può anche essere fonte di inganno o autoinganno, fino ad "ammalarsi" intrappolandoci in labirinti dai quali non riusciamo ad uscire. È possibile imparare ad usarla e a farla funzionare? Dai diversi tipi di fantasia alle sue patologie, agli esercizi per allenarla: le strategie e i vincoli cognitivi con i quali opera questa straordinaria capacità della mente umana, che non è affatto contrapposta al ragionamento logico.

Assumere giudizi preconfezionati, avvalersi di conoscenze non verificate, accontentarsi di spiegazioni semplicistiche, lasciarsi persuadere da impressioni superficiali: a questo in parte siamo costretti sia dalla sovrabbondanza di informazioni e contatti, sia dalla necessità di organizzare le nostre idee sulla realtà. Se questo è un formidabile meccanismo di difesa, dobbiamo tuttavia guardarci dalla sua rigidità che ci conduce a pietrificare uomini e cose, fino a rifiutarli e trasformarli in nemici.

Immaginiamo un neurone che comanda i movimenti della nostra mano: tutte le volte che il neurone "spara", la mano afferra la tazzina. Immaginiamo che lo stesso neurone "spari" anche quando è un'altra persona ad afferrare la tazzina. Sembra un'invenzione per un film di fantascienza, e invece neuroni così esistono veramente e fanno parte del nostro sistema motorio.

Sempre più spesso si sente parlare di innovazione come vantaggio competitivo, di creatività come caratteristica del made in Italy. In genere siamo in grado di riconoscere un prodotto creativo - nell'arte, come nella musica o nel design - ma quali sono i processi che lo hanno generato? La psicologia cognitiva ha cercato di rispondere a questa domanda.

Se non credessimo nelle cose, in noi stessi e negli altri, la nostra vita sarebbe impossibile. Le nostre azioni sono infatti molto più spesso basate su credenze, stime ingenue di probabilità o forme di fiducia, che non su pensieri ancorati a certezze. Ma cosa succede nella testa della gente quando dice "credo in te" o più banalmente "credo che pioverà"? E in che modo opinioni, credenze e aspettative collettive si amalgamano con le emozioni fino a generare paure o speranze?

Das Smartphone hat das Leben von vier Milliarden Menschen auf dieser Erde in den letzten zehn Jahren massiv verändert. Viele sehen die positiven Seiten, wenige machen sich Gedanken um die negativen Auswirkungen für unser Denken, Fühlen und Handeln, unsere Gesundheit und unsere Gesellschaft. Es wird höchste Zeit, dem Hype durch Fakten zu begegnen. In den letzten zehn Jahren hat das Smartphone die Welt mit enormer Geschwindigkeit erobert und den Alltag für seine vier Milliarden Nutzer verändert wie keine technische Neuerung zuvor.

Roberto, 9 anni, è molto bravo in disegno e nei problemi meccanici, ma è distratto, impulsivo e fa fatica a legare con i compagni. Magda, 13 anni, ha punteggi stratosferici di intelligenza generale, ma ha timore nel manifestare le proprie competenze. Maria Luisa non brilla a scuola, ma ha una grande inventiva, che applica ai giochi e alla manualità. Sono i bambini talentosi, superdotati, creativi. Non sempre trovano nella scuola gli stimoli adatti alle loro grandi potenzialità.

What do you do when the unthinkable happens? Elle Wright had an admittedly easy pregnancy - her scans went well, she and her baby were healthy throughout, and in May 2016, she and her husband welcomed their son, Teddy, into the world. Just a few hours after giving birth, they woke to find a nurse holding a cold and unresponsive Teddy, who had stopped breathing during the night. The happiest day of Elle's life had turned into every parent's worst nightmare, and she had to let her beautiful baby boy go.

Why do we do the things we do? The classical view of economics is that we are rational individuals, making decisions with the intention of maximizing our preferences. Behaviorists, on the other hand, see us as relying on mental shortcuts and conforming to preexisting biases. Richard Robb argues that neither explanation accounts for those things that we do for their own sake, and without understanding these sorts of actions, our picture of decision‑making is at best incomplete.

In The Brain in Context, the bioethicist Jonathan D. Moreno and the neuroscientist Jay Schulkin provide an accessible and thought-provoking account of the evolution of neuroscience and the neuroscience of evolution. They emphasize that the brain is not an isolated organ - it extends into every part of the body and every aspect of human life. Understanding the brain requires studying the environmental, biological, chemical, genetic, and social factors that continue to shape it.

Viviamo in un mondo che corre sempre più in fretta e ci impone obiettivi sempre più impegnativi. Da più parti veniamo sollecitati a tenere lo stress sotto controllo e magari a saperne vedere i lati positivi. Ma per arrivare a questo, dobbiamo avere le idee chiare su cosa sia in realtà lo stress, sbarazzando il campo da molti pregiudizi. È quello che intende fare questo audiolibro, aiutandoci a distinguere lo stress dal mero nervosismo e dalla fatica mentale, e a cogliere anche gli aspetti rigeneranti di un'attività intensa, ma desiderata.

Gli ostacoli alla felicità sono nella nostra mente non nel mondo. Sono le trappole cognitive che ci impediscono di essere felici. Alla fine di un secolo che ha tentato di ridurre la felicità individuale a quella collettiva, la psicologia ha cominciato ad esplorare le vie con cui la mente ostacola o favorisce la ricerca della felicità.

Anxiety can throw off your day in a matter of minutes. Bring yourself back into balance with Mindfulness Meditations for Anxiety. These 100 practical meditations equip you to handle your physical and mental responses, no matter when fight-or-flight feelings strike. Reduce nervousness and fear with a variety of breathing and mindfulness exercises, designed by a licensed psychologist and meditation instructor.

You know how it feels: You’re in a meeting, or on the bus, and realize you’re picking up the emotional state of the person next to you. Life as an empath can feel overwhelming, but The Happy Empath gives you tools to help you navigate charged emotional territory - and stay even-keeled even in stormy moments.

O que é a alma humana? Do que é feita? Qual é sua natureza? Ao buscar responder a essas questões, o psicólogo, psicoterapeuta, e professor Joaquim Cesário de Mello convida o ouvinte a percorrer os intrincados labirintos da psique, esse princípio vital que nos movimenta e nos torna seres cheios de emoções, sensações, sonhos, sinapses, lembranças e esquecimentos, consciências e inconsciências, divindades e demônios. A busca pela compreensão da mente é desafiadora e estimulante.

Si gioca per crescere o per non invecchiare, per stare con gli altri o per concentrarsi in se stessi, per sfidare con la bravura o puntando sulla fortuna; si gioca chiusi in una stanza o all'aperto; si gioca per allontanarsi dalle afflizioni quotidiane; si gioca poco, molto, a volte troppo, fino a restare invischiati in un circuito di dipendenza.