Resultado Editorial "Audible Studios" em Vida em Família

Die Unberechenbarkeit zweiter Chancen. Morgen wird alles anders oder jetzt ist auch schon egal. So leben die Bewohner des heruntergekommenen rheinischen Kurorts Villrath. Seit die lokale Heilquelle vor Jahren versiegte, stehen die Gästezimmer leer. Da fördern Bauarbeiten ein mineralhaltiges Rinnsal zutage. Was könnte den Glanz vergangener Tage zurückbringen, wenn nicht das gute alte Heilwasser? Vera, letzte Trägerin der Villrather Nixenkrone und Wirtin des "Stübchen", beschließt gegen jede Vernunft, einen alten Jugendtraum wiederzubeleben. Notfalls mit Lug und Trug.

In diesem zweiten Band ihrer Saga um den ostfriesischen Nordseehof erzählt Regine Kölpin – spannend, bewegend und voller norddeutscher Atmosphäre – eine dramatische Emanzipationsgeschichte um drei Frauen aus drei Generationen.

Pedro Santini é um homem de passado e presente conturbados. Sua vida foi marcada por uma tragédia horrível, que fez com que ele trancasse seu coração para o mundo. Mulheres entravam e saiam de sua cama, antes que ele tivesse tempo de abrir e fechar os olhos. A única que conseguia alcançá-lo de alguma maneira, resgatando seus sentimentos nobres era sua irmã Lídia. Quando ela sofre um terrível acidente, ao descobrir que o noivo a estava traindo, Pedro se vê transtornado, jurando vingança ao cunhado e sua amante.

Sie kennen uns, denn sie beobachten uns. Im Internet verkaufen Kriminelle unsere persönliche Daten. Doch nicht jede Schattengestalt, die sich in den dunklen Ecken des Internets herumdrückt, hat so eindeutige Absichten und will uns Böses. Philipp Winkler erzählt in seinem neuen Roman drei Geschichten: von Fanni in Deutschland, Junya in Japan und Harold in den USA - alle drei suchen im Leben fremder Menschen nach etwas, was sie in ihren eigenen Leben nicht finden: Kontrolle, Zugehörigkeit, Befreiung.

Quel drame a poussé Émilie à rompre les liens avec sa famille maternelle ? Cela fait plus de vingt ans que la jeune femme n'a pas gravi les marches du manoir de son enfance, lorsque sa mère y rend son dernier souffle. Un flot d'images se déverse dans sa mémoire.

Nora, restauratrice, è sposata, ha una figlia adolescente e il sospetto di un mondo di bugie intorno a lei. Suo marito, avvocato di grido del foro milanese, forse la tradisce. È l'estate del 2005, e Nora ha deciso di restare accanto alla madre, gravemente ammalata, nelle ultime settimane di vita che le restano. Ma tornando nella casa della sua infanzia, la donna trova per caso il certificato di nascita di una bambina con il suo stesso cognome ma con nome diverso. Una sorella sconosciuta, uccisa alla nascita? Sua madre, ora, dovrà stare ad ascoltarla e darle delle risposte.

Una novela de intriga sentimental y de superación... un cambio de registro de Julio Muñoz Gijón @Rancio, autor de la exitosa saga humorística de "El asesino de la regañá". Irene está sufriendo más que nunca el zumbido que le provoca la enfermedad del Tinnitus. Le aturde tanto que le gustaría librarse del acúfeno de la forma más drástica, incluso si supone una extirpación o la sordera. Además ha recibido por correo electrónico algo así como el testamento digital de su madre. No sabe cómo afrontar el que pueda pasar algo así, que Google juegue estas malas pasadas...

Para Esther, el recuerdo de su infancia y juventud se reduce a la enfermedad mental padecida por su hermana, a los cuidados necesarios y a las precauciones siempre insuficientes. Luego, a su desaparición y asesinato. Entonces, ¿cómo es posible que en ese arranque de enero de 2013, en Barcelona, su figura se le aparezca en pantalla? ¿Cómo podría ser esa mujer, en medio de disturbios en la sierra hidalguense transmitidos por la televisión española, su hermana víctima de feminicidio?

Cuando ella cree haber dejado atrás su pasado, pero al bajar de un avión y verse inundada por el calor del Mediterráneo y los recuerdos su corazón... Bum. Cuando él parece pasar de todo, pero la repentina e inesperada luz de una habitación se le clava en el pecho y... Bum. El fin de una era.

Una scritta su un muro di Buenos Aires: Patricio, te amo. Papà. Cinque ipotesi. Cinque storie intense e struggenti sull'amore tra padri e figli, sulle angosce e i sogni, sul passato e sul futuro. Sono storie che parlano di una grande nazione come l'Argentina, di un passato insanguinato di oppressione e torture, ma anche di amore - gli amori puri e assoluti dell'infanzia e dell'adolescenza - e di miti popolari come il calcio. Sono racconti sulle aspirazioni degli uomini e delle donne del nostro tempo: la minaccia del terrorismo, il bisogno di agire contro le ingiustizie.

Catorce autoras, seleccionadas por Laura Freixas, con relatos sobre un tema poco frecuentado en la literatura, algunos escritos especialmente para esta antología: Rosa Chacel, Carmen Laforet, Carmen Martín Gaite, Ana María Matute, Josefina Aldecoa, Esther Tusquets, Cristina Peri Rossi, Ana María Moix, Soledad Puértolas, Clara Sánchez, Paloma Díaz-Mas, Mercedes Soriano, Almudena Grandes y Luisa Castro.

Proveniente da un'ex famiglia di proprietari terrieri delle Landes, Ariane Nogaro, vedova e senza figli, decide di mettere ordine nei suoi affari e di redigere il suo testamento. Il bene più importante che possiede è una grande casa nascosta tra la pineta e l'oceano, la culla della sua famiglia. Ma Ariane non ha più contatti né col fratello maggiore, insegnante in pensione, né con la cognata, poiché non apprezzano il suo carattere originale, tantomeno il suo stile di vita.

¿Cuántos minutos contiene una existencia? Tantos como pulsos en su melodía. Los minutos marcan nuestra vida. En un minuto cambiamos de estación: primavera, verano, otoño, invierno. En un minuto nos hacemos mayores de edad. En un minuto terminamos de leer ese audiolibro que nos marcará para siempre. En un minuto vemos asomar el sol por el horizonte. En un minuto corremos hacia la orilla del mar y nos zambullimos en el agua. En un minuto nos convertimos en padres, hermanos, primos, abuelos.

È davvero possibile imparare a vivere meglio quando la vita sembra avere la meglio su di te? Sara ancora non lo sa. Dopo anni di crisi, lei e Michele hanno deciso di separarsi e devono solo trovare il coraggio di dirlo al figlio, Nicolò, sei anni, un bambino sensibile e creativo, affetto da una forte dermatite che lo spinge a grattarsi a sangue durante la notte.

Nascere di nuovo è un atto complesso, più simile alla paziente ricostruzione di un mosaico che al fulmine della resurrezione. Sergio Nelli racconta la capacità di uscire da una crisi e ricostruire se stessi in forma nuova. Il rapporto con un figlio piccolo, l'attività vulcanica del pianeta, il lavoro, la memoria del paese natale, le stagioni, i moti cosmici, i giocattoli, fino a entità immaginarie come fantasmi e angeli, ogni cosa può farsi tessera di questa rinnovata immagine di sé.

Mucho tiempo atrás, Catalina Berenguer y la cesta de su bicicleta se dieron de bruces con River Cabana. River le arregló la "cestita de la bici", trepó hasta su ventana, la estremeció de pies a cabeza con su mirada azul y se precipitaron juntos hacia el cielo, sin dejar de mirarse ni de esbozar las sonrisas más radiantes jamás vistas.

Una chica. Un chico. Un ascensor. Y un cortocircuito que los deja encerrados dentro. Solos.

Donnafugata è un luogo, a due passi da Ragusa, tra carrubi secolari, muri a secco e campagna scoscesa. Donnafugata è un tempo, l'Ottocento, tra dominazione borbonica, moti di fierezza popolare e alba della dignità operaia. Donnafugata è un casato, tra i più antichi di Ibla, che di quella terra e quei giorni incarna gioie, patimenti e futuro.

Don't worry, be... imperfect!. (Noch) nicht perfekt, aber verdammt nah dran: Marie ist die Königin der Selbstoptimierung. Als Frau, im Job und als Mutter gibt sie alles - was sie natürlich auch von ihrer Familie erwartet. Die ist allerdings zunehmend genervt von Maries Perfektionismus. Ihre Kinder wollen nicht dauernd funktionieren, und ihr Mann flirtet sogar mit der unerträglich tiefenentspannten Babette. Als Marie dann auch noch von einem Hexenschuss ausgebremst wird, kommt sie ins Grübeln.

Nora se ne è andata da quindici anni e Matteo, ogni giorno da allora, chiede a se stesso quale sia la strada da percorrere. Un viaggio intriso di amore e dolore, di ricordi che riaffiorano dal passato, di luoghi in cui la natura amplifica con la sua bellezza e la sua forza i pensieri e le domande del protagonista. Vivendo ormai da anni immerso nella natura che circonda la sua casa in mezzo ai boschi, Matteo si confronta con la propria coscienza sul filo dei ricordi di un passato che riaffiora e si alterna al presente delineando i protagonisti, passati e presenti, della sua vita.