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Tre le sezioni di questo testo, in cui la prima si fa antefatto delle due successive: "Quel mio ritornare a te / da tutte le strade / per sottrarci da tanta morte". Fra le pagine una mappatura dell'anima che è luogo e memoria - "Ti tengo / nell'entroterra dell'anima / in un respiro di due sillabe", la vita come frattura in fiore su un muro: "la conseguenza del mattino / uno schianto in due tempi", e ovunque il frammento dell'esperienza restituito in trama: "nulla sappiamo della mano / che ci regge il giorno / a tremare / fra la memoria e la sete".

"E tenevo il suo uccello tra le mani. Lo masturbavo alternando movimenti veloci e lenti. Mi inumidii le dita, accarezzai il suo cazzo e toccai la punta , lo guardavo diventare bagnato e viscido. Strofinai la mia figa contro di lui, tenendo la sua erezione incredibilmente vicina senza dargli la possibilità di sentirmi, di penetrarmi. Non ancora".

Non è su un omicidio qualsiasi che il commissario si trova a indagare nel torrido luglio del 1934. Il morto è l'uomo che per poco non gli ha tolto la speranza di un futuro; il principale sospettato, una donna che lo desidera con passione inesauribile. Cosí, prima di scoprire in modo definitivo se davanti a sé, ad attenderlo, c'è una notte perenne o se ogni giorno arriverà l'alba con le sue promesse, deve ancora una volta, piú che mai, affrontare il male.

"Mi piacciono i toscanismi della lingua di Collodi, adoro la sua voce e le voci dei suoi personaggi, che io provavo ad accennare quando leggevo il racconto ai figlioli prima di addormentarli. Le sue pagine sembrano fatte apposta per la lettura ad alta voce. La voce di Collodi è aspra, concreta, esatta, abrasiva. Ha una musica stupenda, ruvida, e a volte può essere languida e dolcissima, ma sempre accompagnata da un sorrisetto di beffa. Collodi vuole bene ai suoi personaggi, al suo protagonista, ma allo stesso tempo li prende in giro, li sfotte, li avvolge in una luce ironica"

We meet 16-year-old Vali on the eve of a raid of her small Vermont town that sends her, her mother, and her younger brother on the run from the Deportation Forces. In this near-future America, all citizens are chipped at birth and this chip is used to track their movements from bus stops to schools to grocery stores. Vali and her mother are undocumented, but at least Vali has a counterfeit chip—until it starts malfunctioning. Now on the run, Vali and her family are desperately trying to make it to California, a sanctuary state that is being walled off from the rest of the country.

Arthur Norris colpisce immediatamente l'alter ego di Christopher Isherwood, il giovane William Bradshaw, che lo incontra nello scompartimento di un treno diretto in Germania. Col tempo Norris si rivelerà un avventuriero incline al misfatto e allo sperpero, un simpatizzante comunista che folleggia disinvolto nel basso ventre della Berlino dei primi anni Trenta. In pratica l'amico perfetto per William, approdato a Berlino per vivere una vacanza prolungata, lontana dalle costrizioni della famiglia. Finché, nell'inverno del 1933, il gioco inizierà a farsi troppo serio...

"Lo dejo todo a cambio de nada. Ahora me toca ser feliz conmigo misma. Me propongo comenzar una vida sin ataduras, sin reglas. Una vida mía, solo mía". Siguiendo el impulso de su corazón, la protagonista de esta novela abandona su vertiginosa existencia en Londres, un trabajo absorbente y a sus glamurosas amistades por un nuevo comienzo en África.

Nina piega sempre le stesse scatole di cartone, intrappolata in un lavoro noioso in un magazzino. Se non fosse stato per Lucas, il ragazzo con gli addominali scolpiti e i capelli biondi, si sarebbe licenziata già da tempo. Il suo collega Eddie cerca di interrompere i suoi sogni a occhi aperti con domande stupide, ma un pomeriggio, durante un'interruzione di corrente, tutte le inibizioni vengono abbandonate. Nell'oscurità più totale del magazzino, tutto può succedere. Alexandra Södergran è un'autrice anonima svedese di racconti erotici.

Jenni è ragionevole: sa cosa è giusto e cosa è assolutamente proibito. Christoffer è il suo fratello acquisito ma, all'improvviso, Jenni inizia a vederlo sotto una nuova luce. E lei non si limita a vederlo e basta... lo vuole. Jenni cerca di reprimere questo desiderio erotico. Essere eccitati da un familiare è assolutamente inaccettabile... ma quando i sentimenti non se ne vanno, decide di dar loro il benvenuto. B. J. Hermansson crea abilmente racconti brevi che uniscono una prosa arguta a descrizioni poetiche.

"Quando Moa si strinse a lui e sentì la sua erezione le venne da sciogliersi. Stefan le prese la mano e la mise sul suo cazzo; lei cominciò ad accarezzarlo da sopra i pantaloni. Facendo scivolare una mano tra le sue natiche trovò facilmente il suo buchino e ci infilò dentro il pollice. All'iniziò sembrò troppo stretto ma poi lei allentò la tensione e quando iniziò a muovere il pollice avanti e indietro Moa provò una piacevole sensazione che ancora non conosceva."

Johanna e Patrick hanno provato molte cose riguardo il sesso. Ma quando la loro amica scambista Rebecca va da loro una sera, scoprono nuovi modi di esplorare cose che non avevano mai immaginato. Com’è essere scambisti? Cosa succede in quei club misteriosi? In questo eccitante racconto erotico, Johanna e Patrick sono guidati in un labirinto di piacere. Questo audiolibro contiene i seguenti racconti brevi: "Carpe diem", "Tour de Chambre", "Scambisti", "La caduta del Primo Ministro", "Girando un film", "Hai voluto la bicicletta", "Metamorferos", "Un pizzico di peperoncino".

Clara è cambiata. Lo sente in ogni cellula del suo corpo. Un nuovo desiderio si è risvegliato dentro di lei, per qualcosa che non aveva mai pensato di desiderare: vuole un bambino. E quando Clara vuole qualcosa, nessuno la può fermare. Poiché è medico e lavora in un grande ospedale, ha ampio spazio di movimento al riguardo. E quando un giorno vede un bel primario di chirurgia, decide di sedurlo, a qualunque costo... Alexandra Södergran è un'autrice anonima svedese di racconti erotici. I suoi racconti spesso trattano argomenti tabù in modo entusiasmante e innovativo.

Quando Malin mi chiede se voglio festeggiare con loro la Mezza estate a Dalarna, dico subito di sì. Sarà una celebrazione idilliaca e tradizionale, giocheremo, canteremo e decoreremo lo splendido palo con fiori e foglie. Infine, raccoglieremo sette fiori diversi da mettere sotto i cuscini. La leggenda dice che in questo modo sognerai la persona che un giorno sposerai. Ma Malin non sa che ho una cotta segreta per lei. Avrò, una volta per tutte, il coraggio di dirglielo? Non ci conosciamo così bene. Non so nemmeno se le piacciono le ragazze. Ma forse?

Lavorare come biologo marino oceanico richiede nuotate giornaliere. Ma una notte, sola in piscina, vede una figura muoversi rapidamente nella sua direzione, con una velocità straordinaria e disumana. Una figura che nessun altro sembra essere in grado di vedere. Una figura molto bella. È solo l'ennesimo, strano sogno erotico? Katja Slonawski scrive racconti emozionanti e carichi di erotismo su persone comuni in situazioni insolite.

A Sofi è stato offerto un ruolo in un film e la gioia che prova nell'affrontarlo è difficile da descrivere. L'uomo che interpreterà il protagonista maschile sembra arguto, appassionato e attraente, ma quando viene fuori che la scena in cui deve recitare è una scena di stupro, Sofi inizia a chiedersi quali sacrifici sia disposta a compiere. La sua carriera da attrice ne vale davvero la pena? Alexandra Södergran è un'autrice anonima svedese di racconti erotici. I suoi racconti spesso trattano argomenti tabù in modo entusiasmante e innovativo.

Quattro uomini in uniforme con camicie leggermente sbottonate stanno discutendo intensamente attorno a un fuoco scoppiettante. Nella stanza penetra una tensione erotica: il nemico ha inviato una spia per scoprire i loro segreti uno dopo l'altro e le voci dicono che usi l'arte della seduzione per ottenere ciò che vuole. Con fascino e lussuria, questi quattro soldati sono alla ricerca di risposte. Chi è? Come ci riesce? Le storie sulla donna e le sue conquiste sessuali sono numerose e dettagliate. L'unica cosa che sanno per certo è il suo nome: Velvet.

Questo audiolibro contiene i seguenti racconti brevi: "L'ho vista ballare a Parigi", "A Madrid si baciano per strada", "Serata cinema", "L'ultimo desiderio della dottoressa", "Un tipo pericoloso", "Un desiderio urgente", "Il dottor Lucas", "La cocca di papà", "La cocca di papà, secondo atto", "Le figlie del capo", "Il maschio alfa". Alexandra Södergran è un’autrice anonima svedese di racconti erotici. I suoi racconti spesso trattano argomenti tabù in modo entusiasmante e innovativo.

""...Voglio solo fare sesso, senza impegno'. Rimangono in silenzio. Ha parlato troppo? Ha soltanto lasciato uscire in libertà tutti quei pensieri che le affollano la testa. Solo questo. Osserva Nick. Prima che riesca a trovare un senso alla situazione, i suoi pensieri sono interrotti dalla voce di lui: 'Forse posso darti una mano'." Jane Wilson sa che è sbagliato, che va contro tutti i suoi principi e contro il suo ruolo di madre - ma non riesce a farci niente. Nick è il coinquilino di suo figlio. È molto più giovane di lei.

"Io sono Eros, un Adone in forma umana. Sono parte della forza più potente del mondo. Sono movimento, luce e velocità. Tutti insieme. Sono tutto ciò che vedi. Sono sesso. Faccio l'amore e scopo. Bacio e accarezzo. Duro e morbido. Veloce e lento. La tua età non conta, basta che tu sia maggiorenne. Puoi essere giovane o meno. Se sei in salute, e hai voglia e sufficiente esperienza per seguire i tuoi desideri, ti dò il benvenuto nella mia terra dell'abbondanza. È stato cresciuto per andare casa per casa a diffondere il verbo della sua chiesa e la fede nel celibato.

"Le prudono le dita e non riesce più ad aspettare; inizia a percorrere il contorno della sua vulva. Disegnando cerchi sempre più piccoli, lascia che la mano si avvicini sempre di più al suo punto più prezioso. Lascia che le dita vaghino sulle grandi labbra. Leggera come una piuma, si accarezza mentre le grandi labbra si gonfiano e si allargano sempre più. Poi tira indietro il prepuzio clitorideo, esponendo il clitoride. È ancora troppo sensibile per poterlo toccare, ma non per poterlo guardare."